ONDATE DI CAFFE’

Waves of coffee

Hai mai sentito il termine ondate di caffè? Se la risposta è no, nessun problema perché verrà spiegato approfonditamente in questo articolo. Continua a leggere Coffee Lover!

Questo articolo contiene:

Cosa sono le ondate di caffè? 

Il termine “Ondata di caffè” si riferisce ad un periodo di tempo o stadio nell’industria di caffè e c’è ne sono state 3 in totale. Queste ondate rappresentano i grandi cambiamenti nell’industria e anche quelli nella cultura globale portati dal caffè stesso.

Questo termine è stato coniato da Trish Rothgeb nel lontano 2002, pubblicato nel Roasters Guild Publication definiva i tre movimenti del caffè come “ondate”.

Ciascuna ondata inizia con un grande cambiamento. Per fare un chiare esempio si potrebbe comparare questi cambiamenti con quelli prodotti dalla prima e seconda rivoluzione industriale. Dopo questi cambiamenti il mondo dell’industria era cambiata permanentemente, cosi come il caffè ha avuto dei cambiamenti drastici dopo ogni ondata.

Dopo, c’è una panoramica di ciascuna delle ondate e saranno spiegate nello specifico.

    •  Prima ondata (1800): il caffè diventa un prodotto, il suo consumo cresce esponenzialmente.
    • Seconda ondata (1970): Il colosso americano Starbucks trasforma la cultura del caffè.
    • Terza ondata (2000): il caffè inizia ad essere comprato basandosi sulle origini del prodotto ed i suoi metodi di produzione.

Prima ondata del caffè

Il termine “Ondata di caffè” si riferisce ad un periodo di tempo o stadio nell’industria di caffè e c’è ne sono state 3 in totale. Queste ondate rappresentano i grandi cambiamenti nell’industria e anche quelli nella cultura globale portati dal caffè stesso.

Il punto più importante di questa ondata era di far diventare il caffè un oggetto basilare che si potesse in ogni casa. In questo periodo la gente si preoccupava solo di ottenere la caffeina piuttosto che la qualità. Le origini del caffè non erano importanti così come il gusto. I fattori chiave erano la convenienza e l’accessibilità di questo prodotto.

Figure importanti/compagnie: Folgers, Maxwell House, Mr. Coffee, Nescafè, Hill Bros Coffee, Satori Kato.

Innovazioni: Caffè istantaneo, confezionamento sottovuoto.

 

Seconda ondata del caffè

La seconda ondata è iniziata nel 1970, al tempo in cui Starbucks iniziò a crescere ed ottenere maggiore influenza nell’industria del caffè. Questa ondata avvenne perché molti consumatori iniziarono ad apprezzare di più il caffè e di conseguenza volevano assaggiare una qualità maggiore, conoscendone le origini.

Starbucks ha capito perfettamente il fatto che il mercato stesse cercando una esperienza diversa col caffè, una più speciale, con caffè di migliore qualità e quindi le caffetterie hanno iniziato a trasformarsi in posti in cui incontrarsi e socializzare invece di prendere un caffè ed andarsene.

Durante questo periodo molte compagnie di birra hanno iniziato a vedere un declino nelle loro vendite, specialmente negli Stati Uniti dove la seconda ondata è iniziata ed ha continuato a crescere più velocemente rispetto a qualsiasi altro posto nel mondo. Presto hanno scoperto che il responsabile di questo declino erano Starbucks e le caffetterie che erano iniziate ad apparire dopo l’inizio della seconda ondata.

Questa ondata ha trasformato la cultura del caffè in una più rilassata. Partendo dal cambiamento nel design dell’architettura e degli interni delle caffetterie. Questo è stato fatto perché così la gente si sentiva più a suo agio e anche per giustificare i prezzi che avevano iniziato a salire, data la migliore qualità del caffè venduto nella seconda ondata.

Un’altra caratteristica di questa ondata è che le caffetterie hanno iniziato a creare più bevande a base di caffè, come i frappuccini ed altre invenzioni per fare appello al pubblico più in generale e non solo agli adulti.

Figure importanti/compagnie: Starbucks, SCAA, Peet’s Coffee & Tea, George Horwell, Howard Schultz.

Terza ondata del caffè

“La terza ondata è, sotto molti aspetti, una reazione. Infatti è come una risposta al caffè pessimo andando verso un caffè buono.” – Trish R. Skeie

Come termine, la terza ondata del caffè, è stato usato per la prima volta da Trish Rothgeb nel 2002 e pubblicato su Roasters Guild Publication definendo i tre movimenti del caffè come ondate. Questa ondata è caratterizzata da un consumatore molto più sofisticato, un “Coffee Lover” come si considerano molti di noi.

I consumatori in questa ondata sono molto più interessati nell’avere una buona tazzina di caffè che si adatta ai diversi gusti. Come si può probabilmente dire, in questa ondata il caffè ha iniziato ad avere sempre più similitudini con il vino. La gente si preoccupa molto di più sulle origini del caffè, il processo utilizzato e il modo in cui è estratto il caffè.

Un aspetto importante di questa ondata è il caffè Specialty che era un punto di svolta per l’industria del caffè. La qualità del caffè è diventata davvero importante e con essa, molti altri aspetti del caffè come la formazione e la professionalità del barista, la tracciabilità dei chicchi di caffè, le micro-torrefazioni ed il commercio equo e solidale. Giusto per menzionarne alcuni.

I baristi in questa ondata hanno ottenuto molto rispetto perché finalmente la loro conoscenza è stata messa in pratica. Loro sono i responsabili dietro la creazione di una buona tazzina di caffè che può rendere la tua giornata migliore. Prima loro erano considerati solamente come dei “distributori di caffè”, ma la verità è che un buon barista conosce l’intero processo, dalla selezione del chicco verde alla tostatura, fino all’estrazione e qualche volte anche la preparazione di un buon drink.

Un’ altra importante caratteristica della terza ondata è la concentrazione dell’industria sulla sostenibilità dell’intera catena di approvvigionamento. Con iniziative come il commercio equo e solidale del caffè, che protegge i coltivatori pagandoli con un prezzo onesto, l’uso di prodotti agricoli che non saranno pericolosi per i consumatori e la collaborazione tra tutti gli enti coinvolti nell’industria del caffè per renderla più sostenibile, fa della terza ondata più di una scena globale che coinvolge in modo positivo tutti quelli interessati al mondo del caffè, dall’agricoltore al consumatore, dal seme alla tazzina.

Figure importanti/compagnie: Specialty Coffee Asociation, Trish R., Intelligentsia, Counter Culture, Stumptown Roasters.

Se hai qualche dubbio, domanda o hai bisogno di qualche informazione aggiuntiva, commenta qui sotto. Saremo lieti di leggere ogni commento e risponderti.

Lascia un commento

La tua email non sarà pubblicata. I campi obbligatori sono contrassegnati con *